Tải bản đầy đủ (.pdf) (380 trang)

Mater dolorosa

Bạn đang xem bản rút gọn của tài liệu. Xem và tải ngay bản đầy đủ của tài liệu tại đây (1.22 MB, 380 trang )


TheProjectGutenbergEBookofMaterdolorosa,byGerolamoRovetta
ThiseBookisfortheuseofanyoneanywhereatnocostandwithalmostno
restrictionswhatsoever.Youmaycopyit,giveitawayorre-useitunderthe
termsoftheProjectGutenbergLicenseincludedwiththiseBookoronlineat
www.gutenberg.net
Title:Materdolorosa
Author:GerolamoRovetta
ReleaseDate:May21,2009[EBook#28910]
Language:Italian
***STARTOFTHISPROJECTGUTENBERGEBOOKMATERDOLOROSA
***

ProducedbyCarloTraverso,ClaudioPaganelliandtheOnlineDistributed
ProofreadingTeamat(Thisfilewasproducedfromimages
generouslymadeavailablebyTheInternetArchive)


GEROLAMOROVETTA
Materdolorosa

ROMANZO

QuarantesimaEdizione


MILANO
CasaEditriceBALDINI&CASTOLDI
GalleriaVittorioEmanueleN.17
1919



PROPRIETÀLETTERARIA
MILANO—UNIONETIPOGRAFICA


I.
MentreilconteelacontessaDellaVallepartivanoperParigi,oalmenocosìsi
dovevacredereaBorghignano,unadellecittàpiùimportantidelVeneto,ilduca
eladuchessad'EledaavevanosciolteleveleallavoltadiPalermo.
Atrentacinqueanni,laduchessaMariad'Eledaquantunqueapparisse,inquei
giorni,unpo'indisposta,eraancoraunadonnabellissima.Biondaebianca,
avevaleflessuositàelegantidiunafanciulla,mentretuttol'insiemeledava
quell'ariachesidicearistocratica.Nullariuscivaameravigliarla,benpocoa
commuoverlaeancheiltemposembravafossepassatodinanzialeisenzache
ellasifossedegnatadiaccorgersene.Inquellafreddezzastatuariaperòc'era
qualcosa,dacuiLavateravrebbetrattoconclusionimoltodiversedallesoliteche
sopradileiformavanogliosservatorisuperficiali.
Laduchessad'Eledalasciòl'unicafiglia,cuiforse,chissà,abbandonavaper
sempre,senzaversareunalacrima.LasciòGiorgio,ilgeneroprescelto,conuna
strettadimano:cioèsteselamanoe,comeerasolita,l'abbandonòfredda,inerte,
inquell'altrachestringevalasua,esalìcolmarito,chesiespandevainognisorta
ditenerezzerumorose,sullacopertadiNewton,ilpostaledaGenovaaPalermo.
QuandoilcanottochericonducevasuafigliaeGiorgio,tuttociòcheellaaveva
amatoeamavaalloranelmondo,sidileguòdietrolenaviancoratenelporto,
rimasefissacollosguardonelpuntodoveavevavistalabarcaperl'ultimavolta,
dov'essaerasparita.El'espressioneangosciosadelsuovolto,iltremitodellesue
mani,lelabbraarseescolorite,tradivanoapocoapocoildoloresmisurato,
profondochelapoverettacontantaforzaerapurriuscitaanascondere.
Ilducasalutavacolfazzoletto;sospirava,piangeva;achinonloconoscevaa



fondo,ancheilducaavrebbefattopietà.
Inquestomezzoleruoteavevanoripresolalororapiditàregolare,eilNewton
salutavaNervi,Recco,Camogli,tuttalafioritariviera;apocoapocoilsole,
perdutalaforzade'suoiraggi,sparivadall'orizzonte,eladuchessad'Eledaera
semprelà,fissa,immobile.Essaguardavaancoralontanolontano,congliocchi
dellamenteedelcuore;ederacosìassortanell'immaginecaradelsuopensiero,
danonaccorgersidellabrezzachesifacevapiùfrizzanteedell'acquasollevata
dalleruote,chericadevasudileiinminutissimapioggia.
PoveraMaria!Ilsuoocchioancoranonpotevadareunalacrima,maquali
lacrimedovevanosgorgaredalsuocuore!…
Ilduca,appenauscitodalporto,sieralegatoalcollo,perripararelagola,il
fazzolettocolqualeormainonpotevapiùsalutareisuoifigliuoli.Pois'infilòun
soprabitodimezzastagione…Dopoqualchetempomandòilservoperun
berrettodicastorochedovevaripararlomegliodelcappellodifeltro…;lo
richiamòpiùtardiperavereilsuoplaid,chesigettòsullespalle,efinalmente,
sospirando,acceseunasigaretta.Malacommozionedellagiornata,lelacrime
sparse,ilfreddodellaserael'odoredelcibo,chedallasottopostacucinasaliva
sullatolda,glifecerosentire,oltreilvuotodolorosodell'anima,ilvuotomolesto
dellostomaco.
—Maria,fafreddo.Èmegliocheciritiriamo,—disseilducaallamoglie.
—Scendiamopure.
—Checosavuoimangiare?…
—Nonhofame…
—Vuoiforsechepranzisolo?…Nonpossopiùaveremiafiglia,nèmio
genero…Hosoffertoesoffroabbastanzapercolpatua!
Inquelpuntoilcapitano,chepassavapercaso,esclamòrivolgendosiaMaria:—
Badi,duchessa,farebbebeneacoprirsi…
—Lodicevoadessoadesso!…Prendiilmioplaid,cara…—eilducalooffrì
subitoeconmoltainsistenzaaMaria.—Vuolfavorireconnoi,capitano?—Il

capitanoaccettòl'invito,esceserotuttiinsiemenellasaladapranzo.


Ilducaeraungentiluomocompito.Dallaparolamelata,dalsorrisofacilee
complimentoso,discorrevadituttoconunaverbositàassordanteefrettolosa.
Parlò,colcapitano,dinautica,dicommercio,dipolitica,dellapescadeltonno,
dell'Americaedell'emigrazione.
L'affabilitàdelducaavevaunadoteparticolare:tenevalepersonesempreallo
stessoposto,comeilprimogiornocheleaveaconosciute.Lestrettedimano
eranofrequenti,lescappellateprofonde,malacordialitàerasoloapparente.Per
altrochinonlofrequentava,chinonpotevaconoscerlobene,lodicevaunuomo
tuttocuore,allamano,senzasuperbia…Simpatiainvecenonneavevanotroppa
perladuchessa,cheparlavapochissimo,chestavatropposullesue,ela
chiamavanolaMadonnadineve.Ecosìappuntoavevapensatodilei,quella
sera,ancheilcapitanodellaNewton.
Marianonvedeval'oraditrovarsisola,etentavaogniviaperchèterminassela
conversazione,mentreilducafacevadelsuomegliopertirareinnanzi.Eglilo
sapevapurtroppo:sefosseandatoalettoprimadelsolito,nonavrebbepiù
dormito.Solamentequandoledieciemezzosuonaronoall'orologiodellasala,
eglidisseallamoglie:—Vuoiritirarti,cara?…Seistanca,avraibisognodi
riposarti.
Ilcapitanosialzòeaccompagnòladuchessasullaportadellacabina,dov'era
aspettatadallacameriera.Marialalicenziòquasisubito,sichiuseachiave…e
finalmente,dopotanteoredimartirio,erasola.Alloraquasifossesoffocatadalle
vesti,selestrappòdalpetto,eprorompendoinunpiantosecco…inunsingulto,
inunoschiantosenzalacrime,caddeprostratainginocchiomormorando:—Dio!
Diomio!fatemimorire!…fatemimorire!…—Ecosìrimasetuttalanotte
gemendoesinghiozzandorannicchiata,collafebbre,inuncantucciodella
cabina.



II.
Nobile,ricco,tutt'altrocheimbecille,coll'aureoladell'uomopubblico.Prospero
Anatolioavevaavutotuttiirequisitiperesserefortunatoingalanteria;invece
colledonneeglinonerastatomaiunCristoforoColombo…soloqualchevolta
unAmerigoVespucci.Eciònonperaltrocheperundifettodipronuncia;difetto
chenonglieraabituale,macheglisifacevapurtropposensibilissimoquandosi
trovavavicinoaunadonnacheglipiaceva.
Ilpoveroduca,chefragliamiciparlavaspedito,chenelConsiglioComunale
godevafamadieloquente,quandosimettevaafarlacorteallesignoresi
confondeva,ciangottavafraichecchechèeichicchichì,einvecediunsorrisodi
aggradimento,ottenevaunarisatinadibuonumore.
Eapropositodellabalbuzieintempestivadelducad'Eleda,nelgrancaffèdi
Borghignanosiraccontavacertofatterellopiuttostopiccante.
Ungiorno,allaCamera,ilducad'Eledadovevafareunlungodiscorsosulnuovo
trattatodicommerciotral'ItaliaeilBelgio.
Ilnomedelrelatore,nuovoallebattaglieparlamentari,laimportanzadella
tornata,avevanopopolatal'aulaeletribune.Ilducaincominciaadiscorrere.La
suaparolachiara,facile,senzaaffettatighirigori,correvaspeditaeascoltata,
quandonellatribuna,fralesignore,compariscemadamigellaBlasch,cheaveva
dapocotemposostituitalaClarence-LorynellatroupedelMaynadier.
Fraquestagiovanevirtuosa…dicantoeilneo-deputatoesistevadapocotempo
un'intimitàmoltosospettata.Eraunatentazione…superlativa,madamigella
Blasch,evestiva,inquelgiorno,unabitodivellutoturchino-maremolto
attillato.Ilvoltoavevafreschissimo,lelabbratumide,l'occhiostanco.Ilducala
vede…Checosamaigliricordaquelladonna?Nonsisa;madaunmomento
all'altrol'agitaziones'impossessadilui,lapauradelpericololoconfonde,perde


laparola,ilpensierodivaga,egliimpallidisce…èperduto!Alloracocotoni,cucuoi,co-commercio,eiprodottid'esportazioneed'importazionepassanofrale

risaeicommentideglionorevoli.
IntantoProsperoAnatoliopassavalatrentina,esuamadrevenendoamoriregli
balbettòunnomeeunapreghiera.Lapreghieradifinirlaconlasuavitada
scapolo,ilnomedellasignorinaMariadiSantoFiore.
Eraillugliodelsessantuno.LaCamera,chiusadopolamortedelcontedi
Cavour,nonoccupavagliozidelduca;l'infedeltàscopertadiun'amicagliaveva
messonell'animoquellosconfortochequalchevoltapersuadel'uomoanchea
prendermogliee,adognicostopoi,nonavrebbevolutaestintalalunga
discendenzadeid'Eleda.Tuttociòcalcolato,strinselamanoallamorente,
giurandocheilnomegliresterebbeimpressonelcuore,elapreghierasarebbe
stataesaudita.
IlducavivevamoltoaTorino,alloracapitaledelregno,enellesuecorsea
Borghignanoeraunmiracoloseintervenivaadunaseratadisuamadre.Quelle
riunioniinformatealpiùausterocerimonialeloseccavanocordialmente.
Ancora,dunque,eglinonconoscevaaffattolasignorinaMaria.Masapevabene
chelageologiadelSantoFioresiperdevanellanottedeisecoli,echela
giovinetta,ultimorampollodell'alberovetusto,avevaereditatodallamadre
inglesel'indole,ilsangue,labiondaepallidabellezza…ecentomilaliredi
rendita.
Prestoeglifeceladomanda,elarisposta,favorevole,fudataancorapiùpresto.I
parentidellafanciulla,orfanadavariotempo,diederounafestadifamiglia,dove
lahigh-lifediBorghignanofecepompadituttoilsuosplendoreedoveProspero
AnatolioincontròMariaperlaprimavolta.
Maria,bellaatrentacinqueanni,alloracheneavevasedicieraunameraviglia.
Nudelespalle,nudelebraccia,nudoilseno,fralerosedelsuoabitobianco,
tuttaquellanudità,allaqualeeracostrettaperlaprimavolta,letingeva
coll'amabilerossoredellaverecondialecarnialabastrine.Ilcuorelebattevaforte
forte,elacommozionedellegioiepromesseefantastiche,leangoscedell'ignoto,
isegretiturbamentidell'innocenza,larendeanopiùbellaepiùattraente.
ProsperoAnatoliofusedotto,affascinato,e:—Via-a-aspettanellamiacasailpopostoveneratodimiamadre—balbettòallafanciulla.



Marialevòsopradiluiilsuosguardodolce,sereno:elagoffaggine,la
confusionedelduca,nondissiparonolafavorevoleprevenzionecheellagià
sentivaperl'uomocoltoereputatochelestavadinanzi.Inveceglifugratadi
quellagoffaggine,diquellaconfusione,chelapoveraillusacredevafosseil
turbamentodell'amore.


III.
Manonerailturbamentodell'amore.Erailturbamentodeisensi.
AMariailducaProsperoAnatolionondomandòcheduecose:ilpiacereeun
figliomaschio.
Eglinonpensòmaiafarseneun'amica,lacaracompagnael'inspiratricedelsuo
lavoro,laconsigliera,ilconfortonelleoredellasconfittaedelloscoraggiamento.
Nèalladonna,asuamoglie,aquestoessere,ch'egliatortooaragionegiudicava
inferioreall'uomo,sidegnòmaidistenderlamanoperinalzarlo;invecesi
compiacque,autocratecapriccioso,didominarlodall'altodellapropria
superiorità.Carezze,baci,moine,specialmenteinprincipio;maitesoridella
menteedell'animadisuamoglienèprimanèdopoconobbeocurò,forse
distratto,forseincapaced'intenderli;confidenzainsommaglieneconcedeva
pochina,stimadelpari,autoritàpunta.
Inquestomezzo,ifattid'Aspromonteavevanosuscitatapiùviva,piùaccanita
chemai,lalottaperlaquestioneromana.L'avvenire,secondoilducad'Eleda,si
preparavatorbidoassai.Conlacorrentedelleriforme,laChiesacombattuta,il
suopoterediscusso,minacciato,scemavapernecessariaconseguenzaanche
l'autoritàmoraledellareligione.Egliallorasentivailpopolo,cheperluiera
semprelaplebe,icontadini,deiqualiinconsultamentesivolevafartantidottori,
intonareilça-iradellarepubblica.Questabenedettapauradellarepubblicagli
facevaperderlatesta:abbandonòsuamoglie,cheincintanonpotevaseguirlo,e

corseaTorino,peropporsiall'irromperedelleideenuove.Èinutileildireche
tuttiisuoisforziriuscironovani.Peròl'audacia,l'energiach'egliseppe
dimostrareinquestaoccasionelomisero,comesidice,sulcandelliere,edegli
divenneilleaderdell'estremadestra.
Inunaterradiciechi,unmiopefacertofortuna;edilpartitoclericale,forte,


disciplinato,minacciosofuoridellaCamera,nell'aulaparlamentareera
impotente,nèavrebbetrovatonelpropriosenochiperl'influenzadelnomee
dellericchezzepotesserappresentarlomegliodilui.Ilducadunquefu
riconosciutoeaccettatocomecapodellafazione,ecosì,obeneomale,senon
unacelebrità,divenneunanotorietàdellaCamera.IlGovernoloavevain
considerazione,gliavversariinmolteoccasioninecercavanol'alleanza,i
giornali,amicionemicisioccupavanodiluiassiduamente,percombatterloo
perdifenderlo:inunaparola,mentreprimalasuavitaparlamentaresiperdeva
interanellamonotoniadiunvotodipendente,oraglipresentavatuttele
commozionidellabattaglia,conunpiccoloesercitodaguidare:eattornoalsuo
nomecrescevaquelrumoretantolusinghieroperlepiccoleambizioni,quel
rumorecheprecedelafama.
Durantelaprimasettimanadellasuaassenza,ProsperoAnatoliofeceduecorsea
Borghignano,edunanefecenellaseconda;poigligiunseiltelegrammachelo
avvertivadelpartoimminente.Appenaloebbericevutolasciòsenzaindugio
Torino;ma,primacheeglifossegiuntoaBorghignano,laduchessasieragià
felicementesgravata.
Mariaaspettavasuomarito,comeognidonnainquelmomentosupremoaspetta
ilpadredellapropriacreatura.ProsperoAnatolioinveceentròincameraconun
farebenpocoespansivoeconun'ariasoddisfattaancormeno.Suamogliegli
avevadatounabambina,mentresapevapurech'eglivolevaunmaschioadogni
costo!Duegiornidopo,eglidovèripartire;epoichèigiornaliportaronoaisette
cielil'abnegazionecollaqualeilducad'Eledasapevaanteporreallegioie

ineffabilidellafamigliaidoveridell'uomopubblico,cosìeglirimasemolto
temposenzafarsivedereaBorghignano.
Mariavolleallattarleilacreatura,enell'affettoenellecuredimadrenonsi
accorsenemmenodellasolitudinechelacircondava.
Intantolavitadell'uomopoliticoallaqualeProsperosieraormaidato
interamente,loteneva,inqueiprimianni,quasisemprelontanodallafamiglia.
Solamentenellevacanzeparlamentarieglivivevaconsuamoglieecollapiccola
Lalla;mapoi,finchèrestavaapertalaCamera,nondomandavaenonsi
prendevacongedi;ecosìognigiornocrescevanogliinsidiatorialtalamo
trascurato.Cenefuronoditutteleetàedituttiimetodi:ivecchicoll'astuzia
scaltrita,igiovanicollapassione,gliunicollalusingadelmistero,glialtricollo
stimolodellavendettatentaronoilcuorediMaria,macontrolaroccaassediatasi


spuntaronoingloriosamentetutteleartinemiche.
LavirtùdiMaria,cometuttelevirtùdelledonnecheresistono,avevaalleati
fortissimi.Isuoieranolafierezzadicarattere,lanobiltàdeisentimentieuna
sagacitàmoltofine:efuallorache,conlaripugnanzadell'ermellino,pernon
averinzaccheratedalfangoneppurlebalzanedellaveste,siritiròdalmondo,si
rinchiusenellasicuratranquillitàdellasuacasae,conunpretestoocoll'altro,
miseallaportatuttalabuonasocietàdiBorghignano.
SifeceunasolaeccezioneperilconteGiorgioDellaValle,che,quantunque
giovanissimoancora,nutrivadamoltotempoperladuchessaMariaun'affezione
quasifraterna.Diciò,s'intendedasè,lamattinaall'oradicolazione,elasera
dopoilteatro,nelgrancaffèdiBorghignano,sifacevaognisortadicommenti.
MaanchelamaldicenzanonfacevaaMarianècaldonèfreddo:avevaquellasua
bimbachevenivasuvispacomeundemonietto;avevaunmaritoche,elevandosi
dallemediocritàinconcludenti,sapevateneraltol'onoredellacasa;avevaun
amicoonesto,sincero,affezionato,alqualepotevaconfidareegioieetimori,
concuidiscorreredelsuobelsognodimadre…Checosapotevadesideraredi

più?


IV.
Questopreziosoamicosiallontanavaperaltrotroppevolteepertroppotempo
dalpalazzod'Eleda.
GiorgioDellaVallenonavevaancoravent'anniquandosiarruolòfrai
CacciatoridelleAlpi.FupiùtardiunodeiMille.Feritoa
Bezzeccanelsessantasei,pocotempodopo,rinfrancato,sibattevaa
Mentana.
Moltogiovaneancora,emoltopoeta,ilsuoidealeeral'Italia,elavagheggiava
liberaecolberrettofrigio.
GiorgioDellaValleeraunsognatore;mabisognaricordarecheavent'anniil
Manzoni,ilGiusti,ilSettembriniavevanoavutoquell'istessoideale,avevano
fattoquell'istessosogno;invecelagioventùscetticaequattrinaiachedorme…e
nonsogna,senzaesserepiùsvegliataperquesto,gridavaalconterepubblicano
lacroceaddosso,gliarrabbiatichiamandolounmestatoreambizioso,ei
tollerantiunmattopericoloso.Pazienzaancorasesifossetrovatoalverde;dei
contichefaccianoildemocraticotantoperisbarcareillunario,senepossono
trovareadozzine,mademocratico,riccoeconte?…perl'aristocraziagrettae
provincialescadiBorghignanoerapropriorobadachiodi.
Maintantoch'egliperdevailsangueaBezzeccaeilcreditod'uomoserioa
Mentana,anchelastelladelducad'Eledacominciavaadoffuscarsi.Prospero,
perdireilvero,noneramaistatounuomodiseriovalore.Ebbesolounqualche
momentodinotorietà,poiricaddenelbuio.Quandoseguìlaconvenzionedel
sessantaquattro,chetrasportavalacapitaleaFirenze,lamaggioranzan'ebbeuna
scossa,leminoranzecambiaronodiposto,eimalcontentidituttiicolori
formaronounanuovafazione,chesichiamòalloralapermanente,conallatesta
ilcontediS.Martino.Perquestaevoluzioneancheilduca,naturalmente,
perdetteilsuogrado,edacapitanocheera,osicredevadiesserestato,ritornò



allaCamerafantaccino.
Inoltreiclericalipurinonpotevanoesserepiùtollerati,enelleelezionigenerali
delsessantasetteancheProspero,sevolleessererieletto,dovettefareparecchie
concessionialcambiatoumoredeglielettori.Lediscussioniintornoallalibertà
dellaChiesaeallaliquidazionedell'asseecclesiasticoloavevanotrovato
avversario,matimidoetaciturno:eglivolevasalvarel'anima,enonvoleva
perdereilcollegio;equandosiriacceserolecontroversiesullaquestione
romana,ildeputatodiBorghignanononesprimevailproprioparerealtrochenel
secretodell'urna.Macosì,altalenando,finìcomedovevafinire,cioècoll'essere
«aDiospiacenteeda'nemicisui»;efuabbandonatodatutti.Lasuaautorità,la
suainfluenzafuronosminuite,enonvedendosipiùascoltatononaprivapiù
boccasenonperrispondereall'appellonominale.Eglinonsapevapiùchecosa
fare,checosatentare,doveandare,aqualsantovotarsi,perfareancoraunpo'di
chiasso,perritornare,inunmodoonell'altro,unuomoimportante.
Fuallorachecominciòapensareasuamoglie.Consuamoglievicina,egli
avrebbeavutounacasadoveavrebbedatopranzi,feste,balli,alleati
efficacissimidellemediocritàdanarose.Pensòallabellezza,all'intelligenza,alla
famaintatta,alleattrattivedellanovitàcheavrebberocircondataaFirenzela
duchessad'Eleda,esperò,colsuoaiuto,dipoterancorafarparlaredisè.
ProsperoAnatoliononpotevaaverel'ambizionedell'uomod'ingegno:eravanità,
piùcheambizione,lasua.Eglinonaspiravaadincidereilproprionomenelle
paginedellastoria,magongolavaleggendolostampatoperlegazzette;efra
tutte,quellacheleggevasempreconmaggiorinteresse,eralaGazzettadi
Borghignano,perchèpurguardandolaconariadisuperioritàsprezzante,
Borghignanononlaperdevamaid'occhio.Eglivolevaessereunuomogrande;
masisarebbecontentato(menomale!)chelotenesserogrande,almenolà,a
Borghignano.
Fattoildisegno,ProsperoAnatoliovollemetterlosubitoinesecuzione,eperciò

ilconteGiorgioDellaValle,visitandounaseralasuabuonaamica,latrovòtriste
epreoccupata.
—Checosaavete,signoraMaria?…aveteunpo'displeenostatepocobene?
—No…tutt'altro.—Ecosìdicendo,laduchessa,distratta,continuavaatagliarle
paginediunvolumedelCharpentierconunasteccadiavorio.


—Eppuredoveteaverciqualcheseccatura.Lallanonèstatabuona?
—Eh!chevolete,ebbeisuoicapricciconmissDillanchestasera:mapoisiè
addormentatatranquillamente.
—Eallora?—insistèilgiovanotto,sicurodinoningannarsi.
—Allora,propriolovoletesapere?…Avoi;leggete.—Ecosìdicendo,Maria
porseunaletteraaGiorgio,sullaqualebrillavaintuttoilsuosplendoreuno
stemmagentilizio.
—Prosperohaforseragione…maiosonocosìpocoamantedinovità!…Al
pensierodidoverlasciarelamiacasa,lamiaquiete,lemieoccupazioni,per
andareamettermiinmostra,èunpensierochemisecca…chemidànoia.
Giorgiointantoleggevalaletteraamezzavoce.
«Machèreetmareine,
«Davariotempostudiointornoaunprogettopelqualeimplorolatua
approvazionesovrana.Ilviverelontanodallafamiglia,esiliatodallepareti
domestiche,cominciaariuscirmidiunpesoinsoffribile.Sentofarsipiùintenso
ognigiornoildesideriodellevostrecarezze,hobisognodidistrarmicol
cicalecciodellamiabambinaedirallegrarelospiritoaffrantoneltuobelvolto
pallidoesereno.Aggiungiatuttoquesto,cheioincomincioainvecchiaree,cosa
peggiore,adaccorgermene.Nellemanideicamerieridilocandamitrovomal
servito,maltrattato,eilmioappartamentononèabbastanzacomodo,
quantunquesiadeimigliori.Persoprappiùnonistòaffattobene;eloattribuisco
allacucinadeirestaurants,allaqualenonhomaipotutoabituarmi.Hogià
trovatoefissatoilquartiereehogiàdatotuttigliordiniopportuni.

«Percagionedinostrafigliaedelladeputazioneche,purtroppo,mitienesempre
legatoallacatena,tupurefosticostrettaacondurreunavitatutt'altrocheallegra.
Maadesso,essendopiùlibero,cercheròcompensartene:quiaFirenzetroverai
unasocietàomogenea,sipronosticauncarnevalebrillante,senzacontarepoi
tuttelefestechesidarannopiùtardi,inoccasionedelmatrimoniodelprincipe
Umberto.
«Dimmiquantotempotioccorreràperfareipreparatividellapartenza,contutto
tuoagio,senzadartialcunpensierodime,chesaròsempreilpiùinnamoratodei


maritieilpiùdevotodeiservitori.
«SalutamilozioEriprando,ricordamiamissDilleaGiorgio,ebaciamisulle
guancediLalla.
11Gennaio1868.
«Iltuo
«PROSPEROANATOLIO».
«PS.—Tuttobencalcolato,saràaprendertilunedì,20gennaio,eripartiremoil
25.IlcuocopotrebbevenireaFirenzecolcocchiereil18.IntantoGiuseppee
Pietro,cherestanoaBorghignano,avrannocuradeicavalli,el'unool'altrofarà
anchelacucina.Regolatipertutteledisposizionioccorrenti.Sansadieu».
AquestopuntoGiorgio,restituitalalettera,simisearideretuttoallegro.
—Come!Ridete?—disseMaria,mortificata.
—Perdonatemi,duchessa;masesapestechebuonanotiziahoricevutodaquesta
lettera!
—Voi?
—Sì,io.Aspettate,epoimidiretesenonhoragionediesserecontento.—Così
dicendo,Giorgio,toltaunaletteradalsuoportafoglio,cominciòaleggeredi
nuovoeadaltavoce:
«Carissimonipote,
«PartofraottogiornievadoaParigi.DevoconferireconNigraperincarico

avutodalnostroGoverno,epoiripartireperilBelgioelaPrussia.
«Resteròassenteunmeseoforsedue.
«Miamoglieèsempreindisposta,nonpossoadunqueprenderlamecoenon
vorreilasciarlaquiaffattosola.
Tuseiilmiounicoparente,nonhainulladafare(perlarepubblicac'ètempo)e,
aspettandola,potrestilasciareilfascio,leloggieeifremitidiBorghignano,per


adempiereaituoidoveridinipote.
«Laziahaicapellimisto-marengo,nontemoperciòletueseduzioni;è
irlandese,el'influenzadelletueideeprogressistepotràanzifarledelbene.
«Apropositodellarepubblica:ilpresidenteloprendetebell'efatto,oloordinate
apposta?Inognimodonondimenticartidiraccomandarglilamiatesta:potrà
semprericonoscerladallacoda.
«Attendounarispostaavoltadicorriere.
«Faquellochevuoi.Tilascioliberodellatuavolontà:ma,serifiuti,badacheti
diseredo.
«Ascoltadunquelemiepreghiere,unitamenteaquelledeituoicreditori,eprendi
subitoildirettoperFirenze.TuaziatipreparaunabenedizionedelSantoPadre.
«Tistringolasinistraemidichiarocolladestra
«L'affezionatozio
«PIERLUIGIDACASTIGLIONE».
—Madunque?VoipureveniteaFirenze?—esclamòMaria;ene'suoigrandi
occhi,invecedellelacrime,brillavaadessolagioia.
—Certamente!…Voletechemilascidiseredare?Hogiàrisoltoepartofraotto
giorni.
—Ohbravo!…Nelcasocontrario,sapete,misareiunitaiopureavostrozio…
—Eaimieicreditori.
Mariarisedelmotto,efraleduebuonecreaturecominciòquellacorrentedi
allegroumore,schiettoesereno,cheditantointantofacosìbeneall'animaealla

salute.GiorgiomiseincanzonaturaProsperoAnatolio,ilqualesottoponevail
suoprogettoallavolontàsovranadellaconsorteefinivapoicolfissarela
giornatael'oradellapartenza.EMariarisposecitandoilcontePierLuigi,che
lasciavailnipoteliberodellapropriavolontà,minacciandoperaltrodi
diseredarlosenonavessefattoamodosuo.Inconclusione,entrambiconvennero
chetantoProsperoquantoPierLuigiavevanoilorodifetti,leloropecche;ma


eranopureledueeccellentipersone!Mariaandavapersuadendosichesuo
maritononeradallapartedeltortoeche,chiamandolapressodisè,ledava
veramenteunaprovad'affetto.Convenivache,aBorghignano,divertimentinè
distrazioninoncen'eranoaffatto,mentreaFirenzeavrebbepotutouscireunpo'
daquellavitamonotonaesollevarelospirito,specialmentefrequentandoiteatri;
edancheperl'educazionediLallailnuovodisegnodiProsperoAnatolioveniva
assaiopportunamente.Vedendopersonenuoveevivendociinmezzo,il
demoniettoavrebbeperdutounpo'diquellasuaselvatichezzaindomabile,econ
suopadrevicinoavrebbefattomenocapricci.
GiorgioapprovavatutteleconsiderazionidiMaria,silasciavaburlarea
propositodellesueaspirazioniplatonicamenterepubblicane,ecosì,frauna
chiacchieraeunoscherzo,quellasera,invecediandarsenealleundici,comeera
solito,lasciòilpalazzod'Eledaquandolamezzanotteeragiàsuonata.
Un'oradopo,Mariasiaddormentavabeata,tranquilla,sorridendoallanuova
felicitàchel'aspettavaaFirenze,senzaavernotatoilcambiamentodelsuo
umore,senzaaverneavvertitoilperchè,senzadomandarsicomemaiprimale
avevadatatantapenalaletteradisuomaritoedorainveceleprocuravatanto
piacere.
IlconteDellaValle,un'oradopo,eraancoraalclub,equandolamattinascrisse
allozioaccettandodiandareaFirenze,nonricordavanemmenocheaFirenzeci
sarebbeandatapureladuchessad'Eleda.



V.
Mariacomparìlaprimavoltainmezzoalbelmondofiorentino,nelgranballo
dellaprincipessaBalbidellaBicocca.Giàessavierastataannunziata,ela
precedevaquelvociareinquieto,queimillepettegolezzicoiqualisifabbricanole
biografieimprovvisateditutticolorocheattiranolacuriositàdellagente.Gli
uominineparlavanoconentusiasmo,ledonneconunacertadiffidenza;esse
temevanounarivale.
Labellezzadelladuchessad'Eledaavevaraggiuntoalloraquasilaperfezione,e
quelpocochelemancavaperesserperfetta,neaccrescevalagrazia.Erauna
bellezzacheparlavaaisensiealcuore;grande,bionda,pallida,l'eterno
femmininodiGoetheavevainleilasuaespressionepiùviva,elaformosità
giovanile,isuoifascinipiùattraenti.IlpoetaAleardi,alloradimoda,la
paragonavaaunaMadonnapensatadalBeatoAngelico,edipintadaRubens.
Quandononc'èunamantedimezzochefacciadadiafragma,iraggilucenti
dellamogliecadonodirittoailluminareilmarito:eProsperoAnatolio,come
avevagiàpreveduto,ebbeinsuoprotuttalabenevolenzachesapevacattivarsila
moglie.Cominciavanoadimenticarlo,elamoglieloricollocòsulcandelliere.
Lacelebrità,comeledonneelafortuna,siabbandonaachisacoglierlainbuon
punto;eunavoltaraggiuntanessunoobenpochiripensanoagliespedienti
adoperatiall'intento.ProsperoAnatoliopoi,dominatodaunagranvanità,non
erauomodafermarsiadanalizzareilsuccesso.Quandoloapplaudivanoalla
Camera,eglidimenticavacheildiscorsoerastatorivedutodaunsuocollega,
costretto,perladisciplinadiparte,atenersinell'ombra;quandofacevarideregli
amiciconunfrizzo,dimenticavailFigarooilFanfulla,doveloavevaletto.
Adessosisentivaaccarezzato,cercato,adulato,enonpensavaasuamoglie,alla
forzaprimadituttoquell'incenso;quellaforzach'egliperaltro,asuotempo,non
aveatrascuratodiadoperare.



Gliuominidituttiipartiti,deputati,ministri,senatori,banchieri,artistialla
moda,diplomaticiaspasso,generalieufficialetti,tuttoilsessoforte,insomma,
siaffaccendavaattornoalducaeglifacevacorona:enemmenoilsessodebole
glieraavarodisorrisi.
Marianonavevaamanti;percombatterlaevincerlabisognavadunquesedurreil
marito.
Einfattifralealtre,epiùdellealtre,labaronessaRenatade
Haute-Cour,chedavarimesifacevadelirareinvanoilpovero
Anatolio,avevacominciato,dopolavenutadiMariaaFirenze,a
mostrarsiconluidiunaamabilitàmoltoarrendevole.
LadeHaute-CoureralamogliedelministrodiFrancia:unadonninache
sembravauscitadauncapitolodiFeuillet,pienadigraziaedinervi;cherideva,
parlava,gestivacontinuamente,echeformavaconMariailpiùvivocontrasto.
Laduchessad'Eledaavevalamaestà,imodi,ilsentirediunagrandama;Renata,
invece,lastorditagginebriosadiunosbarazzino.
Forseappuntoperuntalecontrasto,oforseperilrumore,loscandalo,l'invidia,i
desideri,cheladeHaute-Couraveasollevatiintornoasè,ProsperoAnatolioda
duemesineeraperdutamenteinvaghito,ebalbettavaconlei,balbettavainmodo
straordinario.Renatanonsipuòdirecherifiutasseilsuoomaggio,questono;ma
lepiacevadifarlogiocolare,comeilmicinochecorre,salta,scatta,sicontorce,
fuggeeritornaaffaticandociperghermireilgomitoloe,quandoèlìlìper
afferrarlo,unostrappoimprovvisoglieloportalontano.
MainvecealballodellaPrincipessadellaBicocca,ProsperoAnatolioraggiunse
ilcolmodellafelicità.Renataeratuttaperluisolo:avevaapertoalducauna
partitaaduecolonnesullibricciuolodeiballi,elicenziavaconpocheparolegli
importunichetrattotrattovenivanoadinterrompereilorodiscorsi.
Gongolante,orgoglioso,eglinonavvertivaperòcheirivalidaluimessiinfuga
correvanoadingrossarelefilegiàformidabilidegliadoratoridisuamoglie.
Durantelequadriglie,lacoppiadelducaedellabaronessaRenataeralapiù
disattentaditutte,efecenascereconfusionidisastrosenellagrandechaîneenei

comandiàgaucheeàdroite.Fraunballoel'altroerasempreilducailcavaliere
dilei,l'angelocustodedelsuoventaglio,ilsegretariodispoticodelsuocarnet.Il
ducalafacevabere,ilducalafacevapasseggiare,ilducaprovvedevaaglistrappi


delsuovestito,conducendoladovelecameriereriparavanoaiguastiavvenutinel
caloredelledanze.
—Ilvostroèuncapriccio,—glidicevaRenataappoggiandosimollementeal
bracciodiProspero.
—No!No!Pertuttociòchehodipiùsacroalmondo,vigiurocheviamo,che
nonragionopiù.
—Ma…domani?
—Domani,comeieri,comeoggi,co-comesempre!
—Forever?
—Forever.
—Evostramoglie?
—Miamoglie…Viamo.
—Guardatela.Èbellaassai,vostramoglie…
Fattoilgirodell'appartamento,eranoentratiinsiemenelbuffet,eRenata,dietroa
unaportiera,gliindicavaladuchessa,inmezzoallasaladaballo.
Eraappenafinitounvalzer:Maria,ancoraansante,colleguanceleggermente
colorite,eraammirata,circondatadalfiorfioredellagioventùedell'eleganza.
—Com'èbella!…No!Nondoveteguardarla!
ERenatasistrinsepiùfortealbracciodelduca,pienadifascinoedigrazia,
fingendosiquasipaurosa,quasimortificatadaquelconfronto.
—Vogliovoi…Amovoi…—lebalbettòall'orecchioilducad'Eleda.
—Vipiacciodunque…miamatedipiù?—esclamòRenatacorreggendosia
tempo,econunamanosapientegiuocandocollacommendachebrillavasullo
sparatotuttoapiegheearicamidellacamiciadiProspero.
—Lovedete,Renata,nonso-onoqui?!…



Renatasiguardòintornoconunrapidogirodegliocchi.Nelbuffetnonc'era
nessuno.Nascostadietroallaportiera,nonpotevacertoesserveduta:sialzòritta
sullapuntadeipiedi,econunasuamossadamonellostorditosfioròcollelabbra
ilvoltodiAnatolio,chediventòpallidissimo.


VI.
TraGiorgioDellaValleeilducad'Eledanonc'eramoltaamicizia.
Giorgio,parlandodiProspero,alzavalespallechiamandoloclericale;eProspero
chiamaval'altrounrepubblicanoefacevaaltrettanto.Eranorimastimoltotempo
salutandosiappena,fattoabbastanzanotevoleinunacittàdiprovincia,frai
rappresentantididuecasecospicuedelpatriziato;esoloquandosuccesseil
matrimoniodelduca,cominciaronoadavvicinarsiunpo'più.IlconteEriprando,
loziodellasposa,erastatotutorediGiorgio,eGiorgioeratenutodaiSanto
Fiorecomeunfigliuolo.Apocoapoco,laconsuetudinedivedersiognigiorno,
senonfecenascerefradilorounastraordinariasimpatia,finìcolrenderliamici
apparentemente.
Giorgiorispettavaleopinionipoliticheereligiosedelsuoavversario;anzi,perla
disparitàgrandissimacheesistevafraquelleopinionielesue,diffidavadel
propriogiudizio,temendoloalteratodalleprevenzioni,esiostinava,perpauradi
eccedere,avolertenerilducad'Eledaperdapiùassaichenonvalesseinrealtà.
Prosperopoi,dapartesua,gliaccordavaunolimpicocompatimento,
giudicandolosempreunragazzoesaltato,mainnocuo;unpo'matto,mainfondo
unottimocuore;esperava,davvero,chematurandosicoglianniecoll'esperienza
avrebbemessoilcervelloapartito.Nèlovedevadimalocchioincasa;anzi
facevapompadiunataleamicizia;perchèquestaamiciziarappresentavala
tolleranzadelducaversoisuoiavversaripolitici.Diquestatatticafineegli
raccoglievagiàifrutti,eduranteleultimeelezionisen'eradiscorso

favorevolmentealgrancaffèdiBorghignanoesupeigiornali;
Adessoperaltro,aFirenze,ProsperoAnatoliotrovònelconteDellaValleun
cambiamentotroppoevidente…Giorgioallevolteeraconluicosìfreddo,chesi
avvicinavaascortese…nèGiorgioavevatuttiitorti.
L'amicizia,lastimach'egliprofessavaaMariaeranosincereevivissime,e


Tài liệu bạn tìm kiếm đã sẵn sàng tải về

Tải bản đầy đủ ngay
×